Il diritto alla pigrizia

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Se la classe operaia si sollevasse non per reclamare i «Diritti dell’uomo», che non sono altro che il diritto allo sfruttamento capitalista, ma per chiedere una legge che vieti a ogni uomo di lavorare per più di tre ore al giorno, allora davvero la Terra, tremando di allegria, sentirebbe schiudersi un nuovo universo
Autore
Paul Lafargue
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Il diritto alla pigrizia

di Paul Lafargue

Confutazione del Diritto al lavoro

con introduzione e un saggio di Maria Turchetto

cura e traduzione di Sonia Bibbolino e Massimo Maggini 

pagine 96

 

L’invocazione alla dea della Pigrizia

 

Se la classe operaia si sollevasse non per reclamare i «Diritti dell’uomo», che non sono altro che il diritto allo sfruttamento capitalista, ma per chiedere una legge che vieti a ogni uomo di lavorare per più di tre ore al giorno, allora davvero la Terra, tremando di allegria, sentirebbe schiudersi un nuovo universo 

 

Autore

Paul Lafargue (1842-1911) nacque a Cuba ma presto si trasferì in Europa; da giovane vicino a Proudhon, poi con Marx – di cui sposò la figlia Laura – sin dalla Prima Internazionale, fu tra i fondatori del Partito operaio francese e tra gli organizzatori del Primo Maggio, medico, fotografo e libero pensatore, talmente libero da decidere da sé quando era ora di morire.

 

Introduzione e saggio

Maria Turchetto insegna Storia del pensiero economico all’Università Ca’ Foscari di Venezia. Per ora non ha intenzione di morire.

 

brossura
lIbro nuovo

Recensioni

Venerdì, 01 Maggio 2015

135 anni dopo la sua prima pubblicazione offre spunti di riflessione tutt’altro che desueti.
Leggi qui la recensione completa: http://www.cyberbouquiniste.com/2012/04/il-diritto-allozio-di-paul-lafargue.html

(R)