Rettangoli in cerca di un pi greco
Rettangoli in cerca di un pi greco
di Annamaria De Pietro
(raccolta poetica)
pag 160
La fisica della caduta dei gravi,
ovvero
La creazione progressiva di dio
Ti prende come cadi telo teso
fra i pali che drizzarono maestranze
al soldo del gran re delle distanze,
delle altezze, dei termini, e del peso.
Quando a decine si precipitarono giù a capofitto dalle Twin Towers legione di dèi minori di tutti i miti e di tutti i riti si precipitò, con una certa calma, a squadernare per ciascun cadente, tirando ai quattro angoli, teli ben tesi di tutte le stoffe e di tutti i colori. Ma prevaleva il pizzo ad ago color del tempo (ricordi Pelle d’asino?), e così per le belle scalee dell’aria planavano a capofitto i paramenti sacri, le pianete, le gualdrappe, i tappeti volanti, fini e leggeri, ciascuno treccia e frangia dell’aria, giù agli accampamenti nomadi degli stracciai.
Autore
Annamaria De Pietro è nata a Napoli, dove ha vissuto fino all’adolescenza, da padre napoletano e madre lombarda. Vive da tempo a Milano. Ha cominciato a scrivere non occasionalmente, ma sempre, in età matura. La sua prima pubblicazione in versi risale al 1997: Il nodo nell’inventario (Dominioni Editore, Como 1997). Sono seguiti Dubbi a Flora (Edizioni La Copia, Siena 2000), La madrevite (Manni, Lecce 2000), Venti fusioni a cera persa (Manni, Lecce 2002). Nel 2005 pubblica un libro in napoletano, Si vuo’ ‘o ciardino (Book Editore, 2005), col quale paga il suo tributo alla città d’origine, poco amata, mai più visitata. Nell’ottobre del 2012 esce Magdeburgo in Ratisbona (Milanocosa Edizioni, Milano, 2012). Rettangoli in cerca di un Pi Greco – Il primo libro delle quartine (Marco Saya Edizioni, 2015) è la sua ultima pubblicazione.
Recensioni
Sabato, 18 Aprile 2015
originale, bella, poetica alternanza di prosa e versi