Voglio la testa di Ryan Giggs
Voglio la testa di Ryan Giggs
di Rodge Glass
[Inghilterra]
pagine 336
«Un libro acido, dolce, frammentario, un'angosciosa e sincopata raccolta di memorie agonistiche inventate». Enrico Sisti, la Repubblica
«Un romanzo scritto magnificamente, una prosa ironica e lieve». Pagina99
Può un sogno infrangersi centotrentatré secondi dopo essersi realizzato?
È ciò che accade a Mikey Wilson, ultimo esponente di quella mitica Generazione del ’92 che avrebbe reso invincibile il Manchester United nei due decenni successivi. A differenza delle altre, però, la carriera di Mikey termina pochi istanti dopo essere iniziata, a causa di un tragicomico infortunio provocato da un assist impreciso di Ryan Giggs, «l’ultimo calciatore gentiluomo», l’idolo del giovane Wilson. E, da quel giorno, la sua ossessione.
Sedici anni dopo Mikey – alcolizzato e disoccupato – cerca di riprendere il controllo della propria vita invocando l’aiuto dei suoi ex compagni di squadra ma senza ottenere alcun conforto. Nemmeno da lui, Giggs, l’uomo che per la cui immortalità ha pagato il prezzo più caro. E verso il quale indirizzerà tutta la sua frustrazione.
Alternando i brani dei Joy Division ai cori della Repubblika di Mancunia, lo sguardo solidale e malinconico di Rodge Glass ci ricorda che alle spalle di ogni folgorante carriera ce ne sono altre migliaia che finiscono a pezzi, lasciando vuoti che non potranno più essere colmati.
Autore
Rodge Glass (1978) è cresciuto nel Cheshire, nord dell’Inghilterra, in una famiglia che da oltre cinquant’anni non perde una partita all’Old Trafford. È autore dei romanzi No Fireworks e Hope for Newborns , della graphic novel Dougie’s War illustrata da Dave Turbitt, e di LoveSexTravelMusik, una raccolta di racconti uscita nel 2013 che ha per protagonista la Generazione easyJet. Nel 2009 Glass ha ottenuto importanti riconoscimenti per la sua biografia di Alasdair Gray, scelto da Jonathan Coe come libro dell’anno. Dopo aver vissuto in Sudamerica per il suo ultimo romanzo, Glass è tornato a Glasgow, dove insegna alla Edge Hill University, collabora come editor con la casa editrice indipendente Cargo e suona la chitarra nei Burnt Island.
Recensioni
Sabato, 18 Aprile 2015
una storia di calcio
fantastico libro anche per quelli che il calcio proprio non lo seguono