Patagonia ciuf ciuf
Patagonia ciuf ciuf
di Raúl Argemí
[Argentina]
pag 188
Un marinaio in pensione, che racconta di essere discendente del leggendario bandito Butch Cassidy, e un macchinista disoccupato della metropolitana di Buenos Aires decidono di assaltare un treno vecchio e malandato che percorre la Patagonia argentina, per liberare un loro compagno di lotta e impossessarsi di un ricco bottino. Una volta sul treno però le cose non vanno come previsto: tra turisti tedeschi, partorienti e senatori corrotti, i due improvvisati rapinatori si ritrovano coinvolti in una situazione drammatica e assurda, che si risolverà con una sparatoria o con una partita di calcio.
Patagonia ciuf ciuf è allo stesso tempo un romanzo noir e una narrazione caustica e umoristica sulla realtà argentina che scorre rapida sui binari della Patagonia.
Autore
Raúl Argemí è nato a La Plata in Argentina nel 1946. Da giovane è stato attore, regista e autore teatrale e ha partecipato alla lotta contro la dittatura. Arrestato nel 1974 è rimasto dieci anni in carcere, dove ha iniziato a scrivere e collaborare con numerosi giornali fino a diventare, una volta libero, responsabile delle pagine culturali della prestigiosa rivista Claves e collaboratore abituale dell'edizione Cono Sur di Le Monde Diplomatique. Nel 1997 pubblica il suo primo romanzo El Gordo, el Francés y el Ratón Pérez, al quale seguono Los muertos pierden siempre los zapatos, Penultimo nome di battaglia – vincitore del Premio Dashiell Hammett nel 2005 – Patagonia ciuf ciuf, L'ultima carovana della Patagonia.
Recensioni
Sabato, 18 Aprile 2015
un noir di un grandissimo maestro della scrittura
bellissimo